Il massaggio infantile


 Il massaggio infantile ha una lunghissima tradizione in India ed è stato portato in occidente da Vimala McClure, che lo ha conosciuto appunto in India, studiato a lungo e ha individuato una efficace sequenza che ora si insegna in tutto il mondo.
Il massaggio, che viene chiamato anche “tocco dolce” o “tocco amorevole”, non viene fatto da “esperti” sui bambini e non è una terapia. Viene invece insegnato e fatto esclusivamente dai genitori (o chi ne fa le veci) perché sono loro i veri esperti del proprio bambino.
Questa pratica, apparentemente semplice ma capace di risvegliare emozioni profonde, aiuta nella creazione di un saldo legame con il proprio bambino, aiuta a comprenderlo meglio e ha anche importanti  risvolti fisici: aiuta ad esempio ad alleviare le coliche e migliorare il sonno.
E’ una pratica bellissima per tutti i bambini e diventa ancora più preziosa in casi “speciali”, come il  lungo ricovero in ospedale o ad esempio per i bambini adottati.
Si impara durante il primo anno di vita del bambino (diciamo prima che inizi a gattonare) ma si può naturalmente continuare a praticare anche quando il bimbo cresce.